
E’ possibile visitare il lago di Como in tre giorni?
Alcuni itinerari per goderti a pieno la tua vacanza
Il Lago di Como è uno dei luoghi più affascinanti e fotografati d’Italia. Celebre per la sua forma a Y rovesciata, le acque profonde e tranquille e i paesaggi che hanno conquistato star internazionali e registi di Hollywood, il lago è un piccolo paradiso alpino a pochi chilometri da Milano. Visitare il Lago di Como in tre giorni è l’ideale per assaporarne l’eleganza, scoprire i borghi più pittoreschi e godere della sua cucina raffinata. In questa guida, come abbiamo fatto per il lago d’Iseo, ti accompagneremo tappa per tappa per farti scoprire il lago di Como in tre giorni, con suggerimenti dettagliati e pratici per un viaggio indimenticabile.
Giorno 1 – Como città e Brunate
Mattina: alla scoperta di Como
Inizia il tuo itinerario proprio da Como, la città che dà il nome al lago. Passeggia nel centro storico tra eleganti boutique e piazze ricche di storia. Da non perdere il Duomo di Como, uno degli esempi più belli di architettura gotico-rinascimentale in Lombardia, e il Tempio Voltiano, museo dedicato ad Alessandro Volta, inventore della pila.
Cosa vedere:
- Duomo di Como
- Tempio Voltiano
- Passeggiata lungo lago fino a Villa Olmo
Pranzo tipico comasco
Fermati a pranzo al “Ristorante Sociale”, un locale storico che propone piatti locali come missoltini con polenta (agoni essiccati) o i pizzoccheri valtellinesi.
Pomeriggio: funicolare per Brunate
Nel pomeriggio sali con la storica funicolare per Brunate, una piccola località panoramica a 700 metri di altezza. Da lì puoi fare una breve escursione al Faro Voltiano per ammirare il lago dall’alto, in uno dei punti più scenografici dell’intero territorio.
Cena con vista
Rientra a Como e cena in uno dei ristoranti con terrazza sul lago, come “La Vita è Bella”, noto per la sua cucina creativa e ingredienti locali.
Giorno 2 – Bellagio e Varenna: i due gioielli del lago
Mattina: Bellagio, la regina del Lago
Il secondo giorno di ‘E’ possibile visitare il lago di Como in tre giorni?’ ti porta a Bellagio, considerata la “perla” del lago. È facilmente raggiungibile in battello da Como o in auto. Il borgo è noto per le sue scalinate fiorite, le boutique artigianali e la vista mozzafiato sui due rami del lago.
Cosa fare:
- Visita a Villa Melzi d’Eril e i suoi giardini
- Passeggiata nel centro storico
- Sosta al Belvedere di Punta Spartivento
Pranzo vista lago
Siediti a pranzo da “La Punta”, proprio dove i due rami del lago si incontrano. Da provare i tagliolini al lavarello o le lasagnette al ragù di lago.
Pomeriggio: Varenna, il borgo romantico
Dopo pranzo, prendi il traghetto per Varenna, sulla sponda orientale. Questo borgo ha un’anima più intima e rilassata, con vicoli in pietra, case colorate e un lungolago da sogno.
Cosa vedere a Varenna:
- Villa Monastero e i suoi giardini botanici
- Castello di Vezio, con vista panoramica e falconeria
- Passeggiata dell’Amore sul lungolago
Cena romantica
Cena da “Il Cavatappi”, un ristorante piccolo e curato che serve cucina locale rivisitata. Perfetto per chi cerca un’esperienza gourmet lontana dal turismo di massa.
Giorno 3 – Menaggio e le Ville della Tremezzina
Mattina: Menaggio, tra eleganza e relax
Menaggio è una tappa ideale per il terzo giorno. Situata sulla sponda occidentale, questa cittadina offre un perfetto mix tra lago e montagna, con una bella passeggiata lungolago, negozi, caffè e una piccola spiaggia pubblica.
Attività consigliate:
- Passeggiata sul lungolago
- Shopping nei negozietti del centro
- Relax ai Giardini pubblici
Pranzo sulla Tremezzina
Spostati a Tremezzo, a soli 15 minuti, per pranzare da “Al Veluu”, ristorante con vista spettacolare e piatti raffinati. Da non perdere il risotto al rosmarino con filetti di pesce di lago.
Pomeriggio: Villa Carlotta e Villa del Balbianello
Dedica il pomeriggio alla visita delle due ville più iconiche del lago:
- Villa Carlotta, celebre per il suo giardino botanico e le collezioni d’arte neoclassiche.
- Villa del Balbianello, a Lenno, una delle location più cinematografiche d’Italia (apparsa in Star Wars e 007). Visitala con una guida o con un tour in barca.
Cena finale con stile
Per concludere prenota una cena elegante al “Grand Hotel Tremezzo”, una delle location più esclusive del lago, oppure a Bellagio se rientri con il battello.
Cosa mangiare assolutamente sul Lago di Como
- Missoltini con polenta: agoni del lago essiccati e grigliati.
- Lavarello in carpione: pesce in agrodolce.
- Risotto con pesce persico: piatto simbolo della cucina lariana.
- Brasato al vino rosso di Valtellina.
- Sciatt e pizzoccheri, specialità valtellinesi presenti anche nelle zone del lago.
Bevande da provare: Nebbiolo delle Alpi Retiche, Sforzato di Valtellina, oppure un fresco Chardonnay lombardo.
Consigli pratici per visitare il Lago di Como in tre giorni
- Come muoversi: l’auto è comoda per spostarsi, ma i traghetti sono essenziali per godersi il lago senza stress. La Navigazione Laghi collega Como, Bellagio, Varenna, Menaggio e Tremezzo con corse regolari.
- Periodo migliore: da aprile a ottobre. Evita i fine settimana d’agosto per la folla.
- Cosa portare: scarpe comode, una giacca leggera, costume da bagno (per l’estate) e macchina fotografica!
E’ possibile visitare il lago di Como in tre giorni? Certo! E’ un’avventura che unisce natura, eleganza e cultura in un solo itinerario. Dalla città storica di Como ai borghi romantici come Varenna e Bellagio, fino alle lussuose ville della Tremezzina, il lago saprà sorprenderti in ogni angolo. Segui questo itinerario per scoprire il meglio in poco tempo, senza rinunciare al relax e alla bellezza che solo il Lago di Como sa offrire.
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