Cinque cose che non sapevi su Sabbioneta
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Cinque cose che non sapevi su Sabbioneta
Scopriamo insieme cinque curiosità su Sabbioneta

Sabbioneta: La città Ideale immaginata e poi realizzata a metà Cinquecento da un condottiero visionario: Vespasiano Gonzaga. Ecco le cinque cose che non sapevi su Sabbioneta.

La città murata di Sabbioneta è dal 2008 insieme a Mantova patrimonio dell’umanità UNESCO, ma qual è la sua storia? Scopriamo insieme cinque curiosità su Sabbioneta.

Un racconto che inizia nel 1556 quando un condottiero e stratega, Vespasiano Gonzaga progettò e creò la sua città ideale in provincia di Mantova.

Vespasiano diede forma alla sua mitica città con un lavorio costante durato 35 anni ma perse la sua tanto amata creazione. Ancora oggi ricordiamo questo straordinario interprete del Rinascimento osservando il suo monumento funebre nella chiesa dell’Incoronata a Sabbioneta. Il monumento fu realizzato da Giovan Battista della Porta.

Forse in pochi sanno che nel 1988 si rinvenne nell’ipogeo della chiesa dell’Incoronata lo scheletro intatto di Vespasiano Gonzaga. Indossava un gioiello che rappresentava un ariete, si trattava del Toson d’oro ricevuto da Ottavio Farnese nel Duomo di Parma nel 1585. Si trattata di una grandissima onorificenza che veniva conferita dal sovrano.

Il Palazzo Ducale di Sabbioneta appena costruito venne distrutto da un incendio e fu ricostruito dopo solo sette anni. Era la sede politica ed amministrativa del potere. Era composto dal piano ammezzato, dal piano nobile, dal seminterrato e dal piano terra.

Ecco altre curiosità su Sabbioneta

Cinque cose che non sapevi su Sabbioneta
Cinque cose che non sapevi sulla bellissima città di Sabbioneta

Vespasiano ideò il Palazzo Giardino ispirandosi a palazzo Te di Mantova. Collegata al palazzo c’è la Galleria degli Antichi formata da un’unica aula lunga 96 m. La galleria è decorata con una serie di affreschi raffiguranti scene dell’antica mitologia. Gli affreschi sono stati dipinti dall’artista fiammingo Jan Baptist Boeckhorst e dai suoi assistenti. Noi l’abbiamo visitata, è davvero una meraviglia! Il Corridor Grande come è anche chiamato doveva accogliere la raccolta archeologica dello stesso Gonzaga. Oggi il Palazzo Ducale è aperto al pubblico ed è una popolare attrazione turistica. I visitatori possono esplorare le numerose sale e gallerie del palazzo, inclusa la Galleria degli Antichi. Il palazzo ospita anche una serie di eventi culturali durante tutto l’anno, tra cui concerti e mostre d’arte.

Il Teatro all’Antica di Sabbioneta sul progetto di Vincenzo Scamozzi, allievo del Palladio, era un teatro coperto in legno ispirato dall’inventiva di Vespasiano. La sua struttura ricorda particolarmente quella dei teatri classici. Ci sono il palco, il semicerchio e l’orchestra rettangolare. Fu trasformato, nel corso della sua storia, anche in un magazzino ed in un cinematografo. Incredibile, vero?

Vespasiano avrebbe potuto tenere per sé Sabbioneta qualora avesse avuto un erede maschio, altrimenti avrebbe perso la città ideale che aveva creato dal nulla.  Il caso volle però che Vespasiano generasse un figlio ma questi morì adolescente per una tragica fatalità. Vespasiano perse così la sua amata Sabbioneta.

Una visita a Sabbioneta è un must per chiunque sia interessato all’arte, all’architettura e alla storia. Se volete visitarla ecco tutte le informazioni.

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