50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023
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50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023
L'Eurovision Song Contest è uno dei festival musicali più popolari al mondo. Dalle canzoni ai Paesi coinvolti nella kermesse europea tantissime curiosità.

L’Eurovision Song Contest è uno dei festival musicali più popolari al mondo. E ovviamente ci sono tantissime curiosità legate all’Eurovision Song Contest 2023, anche detto in Italia Eurofestival. Pronti? Ecco le 50 (e oltre) curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023. Partiamo subito con la prima: con oltre 600 milioni di spettatori, è anche il più grande evento televisivo in Europa. Ecco la seconda curiosità. Il concorso si tiene ogni anno dal 1956 ed è organizzato dall’Unione europea di radiodiffusione (UER).

L’Eurovision Song Contest 2023 sarà la 67ª edizione del concorso canoro annuale. Il concorso sarà ospitato e trasmesso dalla Liverpool Arena di Liverpool, Regno Unito, dal 9 maggio 2023. Quest’anno la seconda classificata, l’Inghilterra, ha avuto gli oneri e gli onori di ospitare la manifestazione, dopo che l’Ucraina, vincitrice dell’edizione 2022 con la Kalush Orchestra (con la canzone “Stefania”), è stata dichiarata non in grado di ospitare il concorso a causa degli eventi bellici sul territorio ucraino.

Il logo dell’Eurovision 2023 raffigura un elettrocardiogramma, con i colori ispirati alle bandiere dei paesi organizzatori. Lo slogan dell’edizione è United by Music, uniti dalla musica. Le pulsazioni del logo producono una serie di cuori, che battono al ritmo della musica.

Il regolamento del concorso prevede, come accade dal 2008, due semifinali e una finale. Ti chiederai: perché l’Italia è già classificata di diritto all’Eurovision? Il motivo risiede nel regolamento dell’ESC dove ci sono cinque nazioni chiamate Big Five, grandi cinque. Le Big Five sono Italia, Germania, Regno Unito, Francia e Spagna: ovvero i cinque Paesi che hanno fondato e supportato fin dall’inizio l'”Unione europea di radiodiffusione”, l’ UER. Queste cinque nazioni assieme all’ospitante, sono classificate di diritto alla finale.

 

I paesi partecipanti all’Eurovision Song Contest 2023

Il 20 ottobre 2022 è stata ufficializzata la lista definitiva con i 37 Stati partecipanti all’edizione 2023. Ci saranno, come già detto, due semifinali e una finale. Continuiamo le 50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023 con l’articolazione del Festival europeo della canzone.

La prima semifinale sarà in scena il 9 maggio 2023 alle ore 21:00 con 15 nazioni partecipanti. Serbia, Lettonia, Irlanda, Norvegia, Portogallo, Croazia, Malta, Svezia, Moldavia, Svizzera, Israele, Paesi Bassi, Finlandia, Azerbaigian e Repubblica Ceca. Francia, Germania e Italia, già qualificate in finale, avranno diritto di voto.

50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023
Liverpool ospita il Festival della canzone Europea di quest’anno. 50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023

Dopo due giorni, l’11 maggio, sarà il turno della seconda semifinale alle ore 21:00 che vedrà 16 Stati sfidanti: Armenia, Cipro, Romania, Danimarca, Belgio, Islanda, Grecia, Estonia, Albania, Australia, Austria, Lituania, San Marino, Slovenia, Georgia e Polonia. Regno Unito, Spagna e Ucraina, già qualificati in finale, avranno diritto di voto.

Sabato 13 maggio 2023 alle ore 21:00, si disputerà la finale dell’Eurovision Song Contest 2023 tra le 10 qualificate della prima semifinale, le 10 qualificate della seconda e i Big Five che accedono di diritto, ossia Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna, e infine l’Ucraina, entrata di diritto in finale in quanto vincitrice dell’Eurovision 2022.

 

 

Dove vedere e come seguire in Italia l’Eurovision Song Contest 2023

In Italia sarà possibile vedere le semifinali su Raidue, mentre la finale andrà in onda sulla prima rete nazionale: Raiuno.

Una coppia inedita e appassionata commenta l’edizione italiana dell’Eurovision Song Contest 2023.

Mara Maionchi e Gabriele Corsi accompagneranno il pubblico italiano nella tre re giorni a Liverpool, dove Marco Mengoni sarà portabandiera del nostro Paese, con una versione unica e riarrangiata di “Due Vite”, brano vincitore dell’ultimo Sanremo.

Si potrà seguire anche in audio-descrizione e lingua dei segni. Rai Pubblica Utilità per favorire una maggiore inclusività e in continuità con la tradizione del servizio pubblico, sottotitolerà e audio racconterà in diretta le tre serate di Rai 2 e Rai 1 e renderà pienamente accessibile il gran finale attraverso la lingua dei segni su un canale RaiPlay dedicato. Il servizio di audiodescrizione sarà attivo anche in streaming su RaiPlay in tutte e 3 le serate.

Su Rai Radio 2 e canale 202 del digitale terrestre, tre serate di telecronaca in simulcast saranno affidate a LaMario, Diletta Parlangeli e Saverio Raimondo.

 

 

Tante curiosità sui cantanti in gara all’Eurovision 2023

Ampio spazio quindi alle curiosità sui cantanti in gara all’Eurovision Song Contest 2023. Eccoli in ordine alfabetico di paese con associata per ognuno una piccolo approfondimento.

  • Albania: Albina & Familja Kelmendi con la canzone Duje. Finale un po’ a sorpresa al Festivali i Këngës 2023, la selezione albanese dell’Eurovision Song Contest, dove il televoto ha promosso Albina & Familja Kelmendi a scapito della vincitrice delle giurie Elsa Lila.
  • Armenia: Brunette con la canzone Future Lover. Nata nella capitale armena, Brunette ha dimostrato sin da giovane un immediato interesse per la musica, esibendosi a vari concorsi canori dedicati ai bambini.
  • Australia: Voyager con la canzone Promise. Il gruppo progressive metal nato a Perth, di buona fama in patria, si compone di Daniel Estrin (voce, tastiere), Simone Dow (chitarra), Scott Kay (chitarra), Ashley Doodkorte (batteria), Alex Canion (voce, basso).
  • Austria: Teya & Salena con la canzone Who the Hell Is Edgar? Chi diavolo è Edgar? Il brano che il duo Teya & Salena porterà in gara all’Eurovision Song Contest 2023 per la repubblica austriaca svela che l’Edgar in questione è lo scrittore americano della prima metà dell’Ottocento Edgar Allan Poe, uno dei padri del genere horror, il cui fantasma – nella storia raccontata nel brano – si impossessa delle due artiste.
  • Azerbaigian: TuralTuranX con la canzone Tell Me More. I gemelli ventiduenni Turan e Tural Bağmanovlar sono artisti di strada di Zaqatala, una pittoresca cittadina di montagna nel nord-ovest dell’Azerbaigian.
  • Belgio: Gustaph con la canzone Because of You. Gustaph (Stef Caers, 42 anni) ha scritto la sua prima canzone a soli sette anni. All’età di diciannove anni ha ottenuto successo con il suo primo singolo “Gonna Lose You”, una canzone prodotta e scritta da lui stesso.

 

 

Da Cipro alla Grecia, curiosità sui partecipanti alla 67esima edizione dell’Eurovision

Continuiamo a scorrere le nostre 50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023 con i successivi paesi partecipanti.

50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023
Liverpool ospita l’Eurovision Song Contest 2023
  • Cipro: Andrew Lambrou con la canzone Break a Broken Heart. Andrew Lambrou ha 24 anni, è nato e vive in Australia pur essendo di origine greco-cipriota. Ha già partecipato alle selezioni per Eurovision Australia lìanno scorso.
  • Croazia: Let 3 con la canzone Mama šč! La canzone “Mama ŠČ!” dei Let 3 è un’interpretazione satirica e umoristica del tema della guerra e del conflitto. Il testo è volutamente nonsense e contiene molti giochi di parole e rime, rendendo difficile decifrare un messaggio chiaro.
  • Danimarca: Reiley con la canzone Breaking My Heart. II faroese Reiley ha vinto il Dansk Melodi Grand Prix, festival utilizzato per selezionare il rappresentante danese all’annuale Eurovision Song Contest.
  • Estonia: Alika con la canzone Bridges. Alika Milova (questo il suo nome completo) ha solo vent’anni ma già una consolidata fama dopo aver vinto l’ultima edizione di Estonian Idol, oltre ad aver preso parte a competizioni canore come The Baltic Voice, New wave junior, Kaunas Talente e Berlin Perle.
  • Finlandia: Käärijä con la canzone Cha cha cha. La canzone finlandese parla dello stress della vita quotidiana, del personaggio esteriore che ci si costruisce per sembrare rispettabili agli occhi degli altri.
  • Francia: La Zarra con la canzone Évidemment. La canzone porta un messaggio nei confronti di un passato del quale non ci si vuole pentire ma che, nonostante ci abbia fatto soffrire, che può permetterci di crescere e di diventare più forti.
  • Georgia: Iru con la canzone Echo. Il vero nome della cantante è Irina Khechanovi. L’artista è nata nella capitale georgiana, Tblisi, il 3 dicembre del 2000. La sua consacrazione è legata al festival europeo perché ha vinto il Junior Eurovision Song Contest.
  • Germania: Lord of the Lost con la canzone Blood & Glitter. La Germania ha scelto un approccio nuovo e più audace al concorso musicale di quest’anno per mano di questo gruppo gotico glam metal, tutti nella speranza di ribaltare la sorte e trovare la loro strada verso la classifica in una raffica di fuochi d’artificio, ringhi ed esuberanza.
  • Grecia: Victor Vernicos con la canzone What They Say. La canzone, una festosa e dinamica ballata ritmica, è scritta ed eseguita dal giovane 16enne che è il più giovane rappresentante quest’anno.

 

 

Un po’ di Italia in Norvegia, altre curiosità sui partecipanti all’Eurovision 2023

Avreste mai pensato che la Norvegia quest’anno sarà un po’ Italiana? Questa ed altri spunti nelle prossime curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023.

 

  • Irlanda: Wild Youth con la canzone We Are One. I Wild Youth sono la band irlandese vincitrice dell’ultima edizione del The Late Late Show Eurosong 2023 e grazie a questa vittoria hanno potuto staccare il biglietto che li porterà a Liverpool il prossimo maggio.
  • Islanda: Diljá con la canzone Power. Nel 2015, a soli 13 anni, Diljá ha partecipato alla quarta stagione di Iceland Got Talent, l’edizione islandese del famoso talent show internazionale. Nonostante non abbia vinto la competizione ha iniziato a farsi notare nel mondo della musica islandese.
  • Israele: Noa Kirel con la canzone Unicorn. La cantante fino ad oggi ha tenuto ben nascosto i dettagli della sua esibizione, sapientemente evitando di esibirsi addirittura ad Israel Calling a Tel Aviv. Si è lasciata andare a qualche esibizione a cappella e ha impressionato per le qualità vocali.
  • Italia: Marco Mengoni con la canzone Due Vite. Non ci dilunghiamo sul rappresentante italiano, di cui saprai sicuramente tutto. Questa è la sua seconda partecipazione all’Eurovision.
  • Lettonia: Sudden Lights con la canzone Aijā. La canzone “Aijā” dei Sudden Lights è un’accorata espressione di amore e preoccupazione per una persona cara che sta dormendo. Il narratore è ovviamente preoccupato per la persona amata che sta dormendo e cerca di confortarla e rassicurarla che tutto andrà bene.
  • Lituania: Monika Linkytė con la canzone Stay. “Stay” di Monika Linkytė è una canzone che parla di come trovare l’amore dopo un lungo periodo di lotta contro i demoni personali.
  • Malta: The Busker con la canzone Dance (Our Own Party). La canzone “Dance (Our Own Party)” dei The Busker parla di perdersi nel momento e di lasciar andare l’ansia e le pressioni sociali attraverso il ballo.
  • Moldavia: Pasha Parfeni con la canzone Soarele şi Luna. A tema matrimonio (il proprio). Il brano pare sia dedicato a sua moglie: nel ritornello si sottolinea che questa unione è già stata benedetta dagli astri, e non è qualcosa che semplicemente l’autore si augura.
  • Norvegia: Alessandra con la canzone Queen of Kings. A rappresentare la Norvegia infatti sarà l’italo-norvegese Alessandra Mele di Cisano sul Neva in provincia di Savona. Alessandra Mele è infatti una cantante italiana con cittadinanza norvegese.
  • Paesi Bassi: Mia Nicolai & Dion Cooper con la canzone Burning Daylight. “Burning Daylight” è una riflessione sulle lotte dell’essere umano e sulla ricerca della felicità e della realizzazione.
  • Polonia: Blanka con la canzone Solo. Metà polacca e metà bulgara, Blanka sapeva di voler legare la sua vita alla musica fin da quando era adolescente. Ama esibirsi in complicate coreografie sul palcoscenico, ma è anche un’abile DJ. La canzone “Solo” parla di un amore che si è rivelato diverso da quello che sembrava all’inizio.

Dal Portogallo all’Ucraina, passando per Spagna e San Marino. Le canzoni all’Eurofestival

Ecco altre curiosità sui paesi partecipanti all’Eurovision Song Contest 2023.

50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023
50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023
  • Portogallo: Mimicat con la canzone Ai coração. Marisa Isabel Lopes Mena in arte Mimicat, nata a Coimbra il 25 ottobre 1985, dotata di un timbro vocale molto riconoscibile e  influenzata dalle grandi voci black, porterà tuttavia sul palco britannico un brano di impostazione teatrale, dalle atmosfere completamente lusitane, anche nella lingua oltrechè nelle sonorità.
  • Regno Unito: Mae Muller con la canzone I Wrote a Song. Mae Muller ha dato inizio alla sua carriera a soli 10 anni appare nel video musicale di “Grace Kelly” di Mika. All’età di 19 anni inizia a scrivere le sue prime canzoni.
  • Repubblica Ceca: Vesna con la canzone My Sister’s Clown. In un’intervista con il fansite di Eurovision ESC Bubble, due membri della band hanno riferito che la cantante e cantautrice della band Patricie Kaňok Fuxová voleva condividere una storia di sorellanza e come protesta contro la disuguaglianza di genere. Quest’anno, per la prima volta, la Repubblica Ceca concorrerà con il nome di Cechia.
  • Romania: Theodor Andrei con la canzone D.G.T. (Off and On). La canzone “D.G.T (Off and On)” di Theodor Andrei esplora la complessità di una relazione sentimentale tumultuosa in cui una persona ha il controllo sull’altra.
  • San Marino: Piqued Jacks con la canzone Like an Animal. Un altro piccolo pezzo di Itali, più precisamente di toscana, all’Eurovision 2023.  Originari della provincia di Pistoia, il quartetto indie-rock, composto da E-King (voce), Majic-o (chitarra), Holy-Hargot (batteria), Little Ladle (basso), ha all’attivo 4 album.
  • Serbia: Luke Black con la canzone Samo mi se spava. Il cantante serbo Luke Black ha avuto un grande sostegno nella realizzazione del brano da parte della band Zemlja Gruva. In molti ricorderanno la partecipazione della band con il popolare brano In Corpore Sano all’Eurovision interepretato da Ana Đurić, conosciuta con il nome d’arte di Konstrakta.
  • Slovenia: Joker Out con la canzone Carpe diem. Il brano, come già dichiarato dalla band stessa, è cantato interamente in sloveno, proseguendo una continuità che va avanti dal 2018, con l’eccezione dell’inglese usato all’Eurovision 2021. Si tratta di un brano pop con tonalità rock.
  • Spagna: Blanca Paloma con la canzone Eaea. Eaea è una canzone ricca di suoni ispirati al flamenco e ritmi sincopati, che è in linea con lo stile tipico di Blanca di mescolare il tradizionale con l’avanguardia e il pop moderno.
  • Svezia: Loreen con la canzone Tattoo. Undici anni dopo che la sua canzone “Euphoria” ha portato alla Svezia la sua prima vittoria all’Eurovision del 21° secolo, Loreen è di nuovo in gara per un’altra possibilità di gloria.
  • Svizzera: Remo Forrer con la canzone Watergun. Remo Forrer nasce il 5 settembre 2001. Il cantante è conosciuto in madrepatria per essersi portato a casa la vittoria della terza edizione del talent show The Voice of Switzerland.
  • Ucraina: Tvorchi con la canzone Heart of Steel. La vincitrice uscente punta su Tvorchi con un brano che sembra essere una canzone che parla di perseveranza e resilienza di fronte alle critiche e alla negatività.

 

Conduttori, lingue e Reali. Ultime curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023

Per chi non ne avesse ancora abbastanza e volesse sapere ancora altro oltre alle 50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023, ovvero volesse le 60,70,80 o magari 100 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023, eccone alcune bonus.

Per condurre l’Eurovision Song Contest 2023 è stato ingaggiato uno dei più importanti esponenti dell’intrattenimento britannico: il conduttore e comico irlandese Graham Norton. Sarà affiancato dall’attrice Hannah Waddingham, dalla cantante Alesha Dixon e dalla cantante ucraina Julija Sanina.

Anche quest’anno la lingua più impiegata nelle canzoni sarà l’inglese. Oltre ai tre rappresentanti dei paesi di lingua ufficiale (Regno Unito, Irlanda e Malta), ci sono 21 concorrenti che canteranno solo in inglese, tre dei quali hanno combinato la loro lingua madre con l’inglese, mentre le ceche Vesna cantano in quattro lingue: ceco, bulgaro , ucraino e inglese. Rappresentanti di Italia, Spagna, Francia, Portogallo, Finlandia, Slovenia, Albania, Croazia e Moldavia presenteranno brani nelle rispettive lingue.

Il 26 aprile Re Carlo III, a pochi giorni dall’incoronazione ufficiale (qui tutte le curiosità in merito), e la regina consorte Camilla fanno visita a Liverpool ed all’Arena che ospita la kermesse. I Reali saranno guidati in un tour nel backstage, nel quale incontreranno il team creativo che sta lavorando alla scenografia. Carlo III e la moglie conosceranno, poi, i conduttori Julia Sanina, Hannah Waddington, Scott Mills e Rylan Clark. Il sovrano svelerà poi la scenografia dell’Arena, accendendo le luci e mostrando il pubblico il palco.

Insomma chi sarà il vincitore di Eurovision 2023? Noi tifiamo per l’Italia, ma ricordiamo che se sei italiano non puoi votare Italia, e dunque…vinca il migliore!

Queste più di 50 curiosità sull’Eurovision Song Contest 2023. Quante ne conoscevi? Commenta e condividi pure l’articolo e seguici sui nostri social.

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