Le Cappelle Sistina d’Italia
Un viaggio tra i capolavori nascosti che raccontano l'arte italiana regione per regione.

Quando si parla di “Cappella Sistina”, il pensiero vola immediatamente a Roma, agli affreschi di Michelangelo e alla magnificenza dei Musei Vaticani. Tuttavia, in ogni angolo d’Italia esistono luoghi meno noti ma altrettanto straordinari, spesso definiti “la Cappella Sistina di…” per la loro bellezza e importanza artistica. In questo articolo, esploreremo alcune di queste meravigliose Cappelle Sistina d’Italia in 14 regioni differenti, scoprendo dove si trovano, come raggiungerle e cosa le rende così speciali.

1. Basilicata – Cripta del Peccato Originale

Dove si trova: Matera, lungo la Gravina di Picciano

Come arrivarci: A circa 10 km dal centro di Matera, accessibile in auto seguendo la SP8.

Descrizione: Conosciuta come la “Cappella Sistina del rupestre”, questa chiesa scavata nella roccia risale all’VIII-IX secolo. Gli affreschi, attribuiti al “Pittore dei Fiori di Matera”, rappresentano scene della Genesi e triarchie di santi, con uno stile che fonde influenze longobarde e romane. Riscoperta nel 1963, è un esempio straordinario di arte rupestre medievale.

2. Liguria – Cappella Sistina di Savona

Dove si trova: Savona, adiacente alla Cattedrale di Nostra Signora Assunta

Come arrivarci: Savona è facilmente raggiungibile in treno o auto; la cappella si trova nel centro storico.

Descrizione: Costruita tra il 1481 e il 1483 per volere di Papa Sisto IV come mausoleo per i suoi genitori, la cappella fu rinnovata nel XVIII secolo con stucchi e pitture barocche. È un esempio di mecenatismo papale e di arte religiosa ligure.

3. Piemonte – Sacro Monte di Varallo

Dove si trova: Varallo, provincia di Vercelli

Come arrivarci: In auto o treno fino a Varallo; una funivia collega il centro al Sacro Monte.

Descrizione: Considerato la “Cappella Sistina delle Alpi”, il Sacro Monte è un complesso di cappelle affrescate e statue che narrano la vita di Cristo. Iniziato nel 1491, è un capolavoro del Rinascimento piemontese.

4. Lombardia – Certosa di Pavia

Dove si trova: Pavia, a circa 8 km dal centro

Come arrivarci: In auto o autobus da Pavia; la Certosa è ben segnalata.

Descrizione: Monastero certosino fondato nel 1396, è celebre per la sua facciata rinascimentale e gli interni riccamente decorati. Spesso definita la “Cappella Sistina lombarda” per la magnificenza degli affreschi e delle sculture.

5. Veneto – Scuola Grande di San Rocco

Dove si trova: Venezia, nel sestiere di San Polo

Come arrivarci: A piedi dal centro di Venezia; vicino alla fermata del vaporetto San Tomà.

Descrizione: Decorata da Tintoretto tra il 1564 e il 1587, la Scuola è un tripudio di arte manierista. Le sue sale sono adornate da cicli pittorici che le valgono l’appellativo di “Cappella Sistina veneziana”.

6. Emilia-Romagna – Basilica di San Vitale

Dove si trova: Ravenna, centro storico

Come arrivarci: Ravenna è raggiungibile in treno o auto; la basilica è nel centro città.

Descrizione: Costruita nel VI secolo, è famosa per i suoi mosaici bizantini, tra cui quelli dell’Imperatore Giustiniano e dell’Imperatrice Teodora. È considerata la “Cappella Sistina del mosaico”.

7. Toscana – Cappella dei Magi

Dove si trova: Continuiamo il viaggio fra le Cappelle Sistina d’Italia a Firenze, all’interno di Palazzo Medici Riccardi.

Come arrivarci: A piedi dal centro di Firenze; vicino alla stazione di Santa Maria Novella.

Descrizione: Affrescata da Benozzo Gozzoli nel 1459, rappresenta il corteo dei Magi con ritratti della famiglia Medici. Un gioiello del Rinascimento fiorentino, spesso paragonato alla Cappella Sistina per la sua bellezza.

8. Marche – Oratorio di San Giovanni Battista

Dove si trova: Urbino, centro storico

Come arrivarci: Urbino è raggiungibile in auto o autobus; l’oratorio si trova nel centro città.

Descrizione: Decorato da Lorenzo e Jacopo Salimbeni nel 1416, l’oratorio è famoso per gli affreschi gotici che narrano la vita di San Giovanni Battista. È considerato la “Cappella Sistina delle Marche”.

9. Umbria – Cappella di San Brizio

Dove si trova: Orvieto, all’interno del Duomo

Come arrivarci: Orvieto è raggiungibile in treno o auto; la cappella è nel Duomo.

Descrizione: Affrescata da Luca Signorelli tra il 1499 e il 1504, la cappella presenta un ciclo pittorico sull’Apocalisse e il Giudizio Universale, anticipando temi che Michelangelo svilupperà nella Cappella Sistina.

10. Abruzzo – Oratorio di San Pellegrino

Dove si trova: Bominaco, frazione di Caporciano (AQ)

Come arrivarci: In auto da L’Aquila, seguendo la SS17.

Descrizione: Decorato nel XIII secolo con affreschi che narrano storie bibliche e della vita di Cristo, è considerato la “Cappella Sistina d’Abruzzo” per la ricchezza iconografica.

11. Molise – Santuario dell’Addolorata

Dove si trova: Castelpetroso (IS)

Come arrivarci: In auto da Isernia, seguendo la SS17.

Descrizione: Costruito tra il 1890 e il 1975 in stile neogotico, il santuario è noto per i suoi interni decorati e la maestosità architettonica, guadagnandosi l’appellativo di “Cappella Sistina del Molise”.

12. Campania – Cappella Sansevero

Dove si trova: Napoli, centro storico

Come arrivarci: A piedi dal centro di Napoli; vicino alla fermata della metropolitana Dante.

Descrizione: Famosa per il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino, la cappella è un capolavoro del Barocco napoletano, spesso definita la “Cappella Sistina di Napoli”.

13. Puglia – Basilica di Santa Caterina d’Alessandria

Dove si trova: Galatina (LE)

Come arrivarci: In auto o treno da Lecce; la basilica è nel centro storico.

Descrizione: Costruita nel XIV secolo, è famosa per gli affreschi gotici che decorano le sue pareti, guadagnandosi il titolo di “Cappella Sistina del Sud Italia”.

14. Calabria – La Cattolica di Stilo

Dove si trova: Stilo (RC), alle pendici del Monte Consolino

Come arrivarci: In auto da Reggio Calabria o Catanzaro, seguendo la SS106 fino a Monasterace Marina, poi proseguendo verso l’interno per circa 10 km.

Descrizione: La Cattolica di Stilo è un gioiello dell’architettura bizantina del X secolo, candidata a diventare patrimonio UNESCO. La sua pianta a croce greca inscritta in un quadrato e le cinque cupolette cilindriche la rendono unica nel panorama architettonico italiano. All’interno, le quattro colonne di spoglio, probabilmente provenienti dall’antica Kaulon, dividono lo spazio in nove parti uguali. Le pareti conservano affreschi a più strati, testimonianza di almeno cinque cicli pittorici che vanno dal X al XV secolo.

Tra questi, spiccano il Cristo Pantocratore nella volta, la Dormizione della Vergine, datata 1552, e scene con santi guerrieri e vescovi. La presenza di iscrizioni in greco e in arabo sulle colonne testimonia la complessa storia religiosa e culturale del luogo. La Cattolica di Stilo è considerata la “Cappella Sistina della Calabria” per la sua straordinaria bellezza e importanza storica.

In questo viaggio attraverso l’Italia, abbiamo scoperto che ogni regione custodisce un capolavoro artistico che, per la sua bellezza e importanza, può essere definito la “Cappella Sistina” locale. Questi luoghi, spesso meno noti al grande pubblico, rappresentano il ricco patrimonio culturale e artistico del nostro Paese. Visitare queste meraviglie significa immergersi nella storia, nell’arte e nelle tradizioni che hanno plasmato l’identità italiana. Ti è piaciuto l’articolo “Le Cappelle Sistina d’Italia”? Trova gli altri contenuti sui viaggi e seguici su Facebook!